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Hermann Hesse:
Il canto degli alberi

Ogni pianta aspira al frutto,
ogni alba si fa sera,
nulla dura sulla terra
tutto muta e fugge via.

Anche l’estate più bella un giorno
autunno e avvizzimento vuole provare.
Paziente, o foglia, sopporta silenziosa
se il vento desidera rapirti.

Gioca la tua partita,
non fare resistenza,
lascia che tutto segretamente accada.
Lascia che il vento ti porti via
e verso casa ti trascini.

(Hermann Hesse)

Prose e racconti che hanno come tema unificante la natura e, in particolare, gli alberi, considerati simbolo della caducità, dell'eterna rinascita e della spensieratezza della vita istintiva e naturale.

Faggi, castani, peschi, betulle, tigli, querce e molti altri, nella magnificenza della fioritura o con i rami nodosi offerti alle brinate notturne, illuminati dal sole o al chiarore della luna: sono loro i protagonisti indiscussi di questa raccolta. Essi accompagnano lo scrittore, silenziosi e saggi, nel corso della sua vita, segnano momenti precisi, suscitano riflessioni e ricordi, vengono invocati come esseri viventi, come amici.

 

Durante la lettura verranno proiettate immagini con foto tratte "dall'album ticinese” di Hesse e una serie di suoi acquarelli.

durata: 65 minuti circa

esigenze tecniche: realizzabile in qualsiasi sala e in biblioteca; necessaria zona sufficientemente oscurabile per permettere la proiezione di immagini e una presa di corrente;

 

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